Che differenza c’è tra Web, Deep Web e Dark Web ?

 

Qualche giorno fa è uscita una notizia che diceva che erano stati venduti dei certificati rubati o copiati (immaginatevi quali) nel Dark Web ma per la maggior parte delle persone Dark Web è una cosa sconosciuta, ho sentito e letto parecchi commenti che dicevano che questi certificati venivano venduti su “Internet” !



Facciamo intanto un po’ di chiarezza, quando diciamo che “cerchiamo qualcosa su internet , per esempio con Google, in realtà sbagliamo, dovremmo dire che “cerchiamo qualcosa sul web“; internet è l’infrastruttura fisica sulla quale viaggiano i dati e si estende in tutto il mondo attraverso cavi, fibre ottiche e anche via satellite, internet è quindi una rete.

Il World Wide Web è un servizio che viaggia su tale infrastruttura, nello specifico sono i siti che vediamo tutti giorni e che risiedono su server web connessi ad internet.

Su internet, e quindi sulla rete, viaggiare numerosi servizi come le email, lo streaming dei film, le connessioni protette e via dicendo.

I siti web che consultiamo ogni giorno (incluso Google) fanno parte di quello che viene definito “Surface Web“; quando si va a consultare, per esempio, il sito del Corriere, si sta visitando il Surface Web che quindi può definirsi il servizio che contiene tutti i siti a cui si ha accesso liberamente.

Il Deep Web è strettamente imparentato con il Surface Web, la differenza è che i siti che fanno parte del Deep Web sono protetti da un sistema di sicurezza.

Nel Deep Web possiamo collocare per esempio il sito della banca per accedere al quale occorre inserire un nome utente e una password e magari anche un codice fornito da un token o da un app di autenticazione o da un sms, la webmail, i social che hanno una parte pubblica ma anche una parte che è protetta da password; tutto ciò a cui si ha accesso attraverso un sistema di sicurezza è Deep Web (direi quasi tutto ormai).

Il Dark Web è una piccolissima parte del Deep Web, la differenza, in questo caso, è che i siti che risiedono sul Dark Web sono deliberatamente nascosti, chi li gestisce non vuole essere riconosciuto e di certo non vuole che chiunque li possa visitare.

Questi siti sono definiti “onion site” (siti a cipolla); ci si può accedere utilizzando, per esempio, Tor Browser che permette di accedere alla rete Tor.

La rete Tor funziona in maniera diversa rispetto alle reti classiche, consente la comunicazione totalmente anonima su internet, i dati vengono instradati in maniera casuale attraverso una enorme numero di computer volontari chiamati nodi e sono crittografati; la denominazione “onion site” è pertinente perchè man mano che i dati si avvicinano al destinatario viene rimossa una parte di crittografia dal contenuto fino alla rimozione totale quando i dati raggiungono l’utente destinatario.

Una cosa importante da sapere è che il Dark Web non è illegale ma purtroppo, dato il fatto che i dati viaggiano in maniera anonima, viene anche utilizzato in maniera illegale, per non dire criminale.




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