Cos’è la messaggistica RCS su Android e come utilizzarla.
Rich Communication Services (RCS) è un protocollo di messaggistica destinato a sostituire i tradizionali messaggi SMS e MMS.
Le funzionalità di RCS sono più o meno quelle disponibili sulle altre piattaforme di messaggistica come WhatsApp, Telegram e Signal ed è simile anche a iMessage di Apple.
Al momento funziona solo su telefoni Android ma Apple ha già previsto di aggiungere il supporto anche sugli iPhone a partire dal 2014 tramite un aggiornamento software.
La piattaforma RCS nasce nel 2007 ed è stata creata da un gruppo di operatori di telefonia mobile e a differenza degli SMS e degli MMS i messaggi vengono inviati tramite i dati cellulari o attraverso la rete Wi-Fi purchè il destinatario utilizzi allo stesso modo la stessa piattaforma.
La limitazione è che mentre gli SMS e gli MMS possono essere ricevuti da tutti i cellulari, i messaggi RCS necessitano di una connessione internet e, ancor più importante, è che i cellulari stessi abbiano una app che li gestisca come Google Messaggi che non è preinstallato di default su tutti i terminali.
Le differenze sostanziali tra SMS/MMS e RCS sono evidenti, RCS si comporta praticamente come tutte le più famose app di messaggistica.
Condizioni necessarie affinchè RCS funzioni
- Android 5.0 e successivi
- App Google Messaggi o equivalente
- Operatore che supporta RCS (vedremo poi come verificarlo)
- Se nel telefono sono presenti due SIM la scheda utilizzata per i dati deve essere quella predefinita per le chiamate
- L’app compatibile con RCS deve essere l’app predefinita per la messaggistica
Come verificare e attivare la messaggistica RCS
Aprire l’app Google messaggi e toccare l’icona del profilo in alto a destra
Andare su “Impostazione Messaggi”
Andare su “Chat RCS”
Se lo Stato sotto il numero di telefono indica “Connesso” vuol dire che l’operatore supporta RCS quindi si può utilizzare, ovviamente “Attiva le Chat RCS” deve essere attivo
A questo punto, verificata la possibilità di utilizzare il sistema si può procedere a personalizzarlo attraverso le numerose opzioni che sono presenti.
Fatto ciò di cui sopra, si può iniziare ad inviare e ricevere messaggi sempre ammesso, come già detto, che il destinatario abbia attivato lo stesso sistema e l’operatore lo supporti altrimenti l’App di messaggistica tornerà agli SMS.
Come le altre App si potranno quindi inviare immaginie video ad alta risoluzione e testi molto più lunghi rispetto ai 160 caratteri degli SMS; si potrà vedere quando qualcuno sta digitando, sapere quando il messaggio è stato letto e reagire ai messaggi ricevuti.