Windows 11 in dirittura di arrivo
L’arrivo di Windows 11 è ormai alle porte, basato su Windows 10 è stato progettato per funzionare su qualsiasi dispositivo con le seguenti caratteristiche minime che però potrebbero, prima della uscita definitiva, essere ridimensionate sulla base dei test effettuati dagli Insider:
- Processore con 2 o più core a 64 bit da almeno 1 GHz (Intel di ottava generazione, Zen 2, Qualcom Serie 7 e 8)
- 4 GB di RAM
- Disco da 64 GB
- Firmware UEFI con avvio protetto
- Trusted Platform Module 2.0 (TPM)
- Scheda video compatibile con DiretX 12+ o successivo con driver WDDM 2.0
- Schermo con definizione 720p con diagonale di 9 pollici
- Connessione Internet
- Account Microsoft
La difficoltà potrebbe essere la presenza o meno del modulo TPM sul PC; si tratta di un chip che è progettato per eseguire operazioni di crittografia che garantiscono l’integrità e la sicurezza del sistema.
Per verificare la presenza o meno di tale chip, basta digitare tpm.msc sulla barra di ricerca e premere invio; apparirà una finestra nella quale verrà indicato se il modulo è presente
Se, come nella immagine sopra, viene indicato che è “Impossibile trovare un TPM compatibile” occorrerà accedere al BIOS del PC ed abilitarlo.
Qualora nel BIOS non ci fosse la voce relativa è possibile acquistare un modulo TPM da collegare alla scheda madre facendo attenzione che il modulo sia della stessa marca.
Sono molte le novità rispetto a Windows 10 a partire dalla veste grafica che si rinnova, le vedremo in un prossimo articolo, intanto vi invitiamo a vedere i video pubblicati per farvi un’idea.